Vitaliano Brancati
tra fascismo e gallismo
- Anno: 1989
- Autore: Giovanni Morelli
- Formato: 14x22
- Pagine: 116
tra fascismo e gallismo
Attraverso lo studio delle opere del primo tempo ('28-'36) di Brancati, questo saggio matura una nuova prospettiva interpretativa dell'intera personalità artistica dello scrittore siciliano. Prospettiva che scende decisamente a scandagliare una causale estetico-sensitiva nella poetica brancatiana e che interagisce coi criteri canonici dell'apologia fascista, del realismo, del meridionalismo, del regionalismo e dell'erotismo, per trovarvi una linfa anteriore che lascia i segni diversi e via via più maturi di una stessa fibra di coscienza umorale.
Nel titolo, perciò, fascismo e gallismo, oltre a delimitare il periodo in questione intercorrente tra queste due stagioni artistiche estreme, stanno indicativamente a racchiudere la dinamica interna e reale che si svolge tra essi, riferimenti convenzionali. Allentando così la necessità dei motivi convenzionali, il testo di Morelli sposta perentoriamente il problema dell'unità dell'opera di Brancati e della sua matrice artistica su un altro versante.
Copyright © 2014 Piero Lacaita Editore | Informativa Cookie | C.F. - P.Iva 02916150739
powered by www.pixeldev.it